FAQ
Quale differenza intercorre tra l´Optometrista e l´Ottico ?
L´Ottico per regio decreto del 1928, puó misurare la vista solo in caso di miopia e presbiopia semplice ovvero senza astigmatismo e solo fino a 3 diottrie.
L´Optometrista non ha limitazioni per quanto concerne scelta di trattamenti e strumentazione. Non emette diagnosi patologica. Riconosce una eziologia funzionale, di cui si occupa, da una di tipo fisiopatologica di competenza oculistica. In Italia: "é riconosciuta all´optometrista l'attività di misurazione della vista, e di apprestare, confezionare e vendere - senza preventiva ricetta medica - occhiali e lenti correttive non solo per i casi di miopia e di presbiopia, ma - al contrario dell'ottico - anche nei casi di astigmatismo, ipermetropia, ed afachia. (Cass. n. 42895/2001).
Cosa sono i disturbi funzionali?
La scienza Optometrica studia le disfunzioni del sistema visivo da circa 150 anni ponendosi tra le scienze piú all´avanguardia nell´interpretazione e nel trattamento dei disturbi e delle loro conseguenze sul corpo umano.
La locuzione disturbo funzionale indica un gruppo di condizioni mediche riconoscibili che sono dovute ad alterazioni del funzionamento dei sistemi dell'organismo piuttosto che a una malattia che colpisce le strutture (anatomiche) del corpo. I disturbi funzionali sono fenomeni comuni e complessi che pongono sfide ai sistemi medici. Tradizionalmente, nella medicina occidentale, si pensa che il corpo sia costituito da diversi sistemi di organi, ma è meno chiaro come i sistemi si interconnettano o comunichino. I disturbi funzionali possono interessare l'interazione di diversi sistemi d'organo (ad esempio gastrointestinale, respiratorio, muscoloscheletrico o neurologico), dando luogo a sintomi multipli e variabili, anche se a volte può manifestarsi sintomatologicamente in un singolo organo.
Perchè si va dall´optometrista ?
Tra i motivi più importanti il fatto che i metodi dell´Optometria sono disciplinati dalla ricerca scientifica nel rispetto degli equilibri posturali. L´esecuzione si basa sull´osservazione e sulla misurazione delle abilità visive della Persona senza l´uso di medicinali e o di tecniche invasive. L´ Optometrista esegue l´analisi visiva in modo analitico attraverso una sequenza di test universalmente intelleggibili il cui risultato permette la prevenzione, il ripristino, il mantenimento della funzionalitá visiva ottimale.
Ogni quanto tempo é necessaria la visita optometrica?
Durante lo sviluppo in etá scolare la visita optometrica va prenotata una volta l´anno.
In tutti gli altri casi e in assenza di condizioni patologiche la visita va prenotata ogni 2 anni.
Quanto costa la visita dall´optometrista?
Una visita optometrica compresa di analisi visiva, costa da un minimo di 75,- € ad un massimo di 200,- €,
Quanto tempo dura la visita dall´optometrista?
La visita optometrica ha una durata che va da 30 minuti fino a 60 minuti, in base al numero dei test dell´analisi visiva necessari per determinarne la tipologia del caso ed il livello di deterioramento.
Perché tanto interesse all´optometria comportamentale?
Optometria = misurazione della Vista Comportamentale= Scienza Comportamentale. La Vista si comporta (quando nè ha le capacità) in risposta allo stimolo (ambiente). L´interesse per tale Scienza é dovuto alla qualitá della risoluzione di problemi visivi e di rendimento visivo specialmente nei piú giovani unita alla prevenzione dei problemi di funzione dai quali potrebbero scaturire complicanze di ordine patologico. L'interpretazione del perché, si instaura in una Persona una condizione visiva che darà vantaggi e svantaggi è fondamentale per comprendere in quale direzione intervenire per aiutare e rispettare gli equilibri della visione, senza arrecare ulteriori penalizzazioni. (chiedi consulenza se vuoi approfondire). L'Optometria è l´unica Scienza che diffonde le conoscenze per poter agire nel rispetto dell'equilibrio visuo-cognitivo-posturale della Persona. La Visione é il senso più importante. Il pilota del corpo inteso come sistema d´azione. Permette di vedere, percepire e distinguere i colori, i contrasti, la luce e l'oscurità, sia da vicino che da lontano. La percezione dello spazio, la focalizzazione periferica e centrale alle diverse distanze di applicazione ed in movimento sono orchestrate da forze sinergiche in equilibrio preciso, quando questo equilibrio viene a mancare l´efficienza visiva, di comprendere e riconoscere ció che si vede, diminuisce.
Quale differenza intercorre tra l´Optometrista e l´Ortottico ?
La figura dell´ortottico é molto recente é stata individuata per affiancare all´oculista un assistente che potesse eseguire alcuni test di padronanza optometrica. L´Ortottica sin dal XIX secolo é una piccola parte del programma di studio di Optometria utilizzata fino al 1960 anno in cui la Scienza Optometrica la ha sostituita con tecniche piú efficaci.
Quale differenza intercorre tra l´Optometrista e l´Oculista ?
Il dottore in Oftalmologia, oculista, é il medico chirurgo che tratta le Malattie oculari,
Il dottore in Optometria, optometrista, è lo specialista della funzionalitá visiva..
Quale é la differenza tra una correzione oftalmica prescritta da un oculista con quella prescritta da un optometrista comportamentale ?
La correzione ottica, in Optometria Comportamentale, tiene conto della forza fusionale e delle applicazioni prossimali della Persona anche quando questa non é in età presbiopica ovvero oltre i 45 anni circa. Il motivo è quello di mantenere e conferire un´efficienza visiva ottimale per rendere al meglio, in termini di produttività nelle attivitá cognitive. Misurando le ampiezze fusionali che descrivono le attitudini e le abilità visuo-cognitive si prevengono anche adattamenti visivi compromittenti. Nei piú piccoli, in Optometria Comportamentale, si dà più importanza alla lente che mantiene il miglior equilibrio funzionale della binocularità che non quello di rafforzare l´acuitá visiva come ad esempio la sottocorrezione dell´Astigmatismo che potrebbe inverosibilmente conclamare un atteggiamento posturale errato. Il motivo per cui si dà più importanza alla lente che mantiene il miglior equilibrio funzionale della binocularità, stà nel fatto che in questo modo si facilita l´apprendimento visivo ed il mantenimento di una buona Vista.
La correzione ottica oculistica é idonea nei soggetti giá presbiti in quanto le dinamiche adattive della vista diminuiscono e prevalgono le possibilitá patologiche.
Come si riconosce una lente di marca?
Una Lente di marca si riconosce da una incisione laser, la tedesca Zeiss è ben visibile e non lascia scampo a fraintendimenti, la tedesca Rodenstock riporta una R incisa laser non troppo evidente, la Essilor francese riporta una e racchiusa tra due semicurve, la giapponese Seiko riporta una S, la sua seconda la giapponese Hoya riporta una H, le altre sono prodotti poco rilevanti qualitativamente parlando.
. Perché si trovano prezzi molto differenti delle soluzioni per le lenti a contatto?
Le soluzioni per le lenti a contatto sono in continuo miglioramento.
Le procedure chimiche derivanti da brevetti datati sono economiche.
La ricerca e l´innovazione di procedimenti attuali sono piú costosi.
La soluzione oltre alla disinfezione é responsabile per un porto comfortevole e sicuro della lente a contatto.
L´allenamento visuo-motorio-percettivo ( Visual-Training ) in cosa consiste ?
Il Visual-Training consiste nell´esecuzione di esercizi di coordinazione degli occhi coinvolgendo il movimento del corpo e soprattutto delle mani. La coordinazione viene così controllata e memorizzata nel sistema nervoso centrale. Le informazioni che provengono dal nostro spazio circostante le captiamo per almeno l´80% grazie alla Vista. Lo scopo del Visual-Training è quello di conferire e o ristabilire un´efficienza visiva ottimale attraverso l´organizzazione del movimento degli occhi. La percezione deve avvenire nel tempo stabilito con il minor sforzo possibile passando per il rafforzamento della fissazione e dell´identificazione.
Il Visual Training cosa non corregge ?
Il Visual Training non può far scomparire i problemi di rifrazione (Miopia, Ipermetropia, Astigmatismo, Presbiopia), sebbene possa aiutare a superare alcuni effetti. Inoltre, Il Visual-Training. può trattare gli effetti collaterali di un problema di rifrazione come l'ambliopia refrattiva o lo strabismo accomodativo.
Il Visual Training è lungo ?
La durata del trattamento varia a seconda della condizione. Generalmente basteranno pochi mesi per migliorare o trattare completamente un problema visivo. Un programma di Visual Training richiede da 8 a 16 istruzioni, una istruzione da 1 ora ogni 2 settimane. Per problematiche visuo-motorie-percettive gravi si estende il Training fino a 32 istruzioni una ogni 2 settimane.
Di quali miglioramenti posso beneficiare dal Visual-Training ?
Ecco un elenco di sintomi e manifestazioni frequenti e condizioni che traggono beneficio da un programma di allenamento della vista.
Indizi di un problema di movimento degli occhi
- Movimenti della testa durante la lettura (invece dei movimenti degli occhi)
- Scarse capacità di attenzione e concentrazione
- Frequente perdita di spazio di lettura
- Frequenti omissioni di parole o righe
- Leggere usando il dito o un righello
- Difficoltà a scrivere
- Difficoltà ripetute nel copiare cose dalla lavagna
- Scarsa comprensione di ciò che viene letto e scritto
- Affaticamento visivo durante la lettura
- Mal di testa durante la lettura
Segni di un problema di coordinazione oculare
- Doppia visione da lontano o da vicino o entrambi
- Tendenza a chiudere spesso lo stesso occhio o a coprirlo con la mano
- Occhio deviato
- Postura della testa inadeguata
- Postura del corpo errata
- Ammiccamento molto frequente
- Sonnolenza durante i compiti
- Comportamento di lettura molto irregolare
- Goffaggine
- Perdita di equilibrio
- Tendenza a colpirsi o a far cadere oggetti
Indicazioni di un problema di eccesso di accomodazione
- Visione offuscata da vicino
- Visione offuscata a distanza dopo aver lavorato da vicino
Indizi di un problema di coordinazione occhio-mano
- Scrivere usando il dito o un righello
- Competenze grafiche che lasciano un po' a desiderare
- Riproduzione di forme molto irregolari
- Forte presa della matita
- Difficoltà a scrivere in linea retta
- Difficoltà a copiare il testo
- Difficile disegno, lavorazione, pittura
- Abilità motorie fini carenti
- Imbarazzo generale
Indicazioni di un problema di percezione visiva
- Confusione di simboli simili, inversioni
- Confusione di parole con inizi simili
- Difficoltà a riconoscere la stessa parola sulla stessa pagina
- Difficoltà nel riconoscere lettere, numeri o forme semplici
- Difficoltà nell'imparare a leggere o scrivere
- Difficoltà di ortografia, calcolo mentale (visualizzazione)
- Difficoltà con concetti matematici o geometrici
- Prestazioni uditive superiori alle prestazioni visive
Il Visual Training è invasivo ?
Il Visual-Training consiste in un programma di esercizi per gli occhi. Non è né un intervento chirurgico né un trattamento farmacologico. Quindi non è invasivo, ma richiede tempo, circa 30 minuti al giorno.
Il Visual-Training è costoso ?
Il Visual Training non è costoso se si considera che la Vista è il senso più importante.
Attraverso la vista possiamo raccogliere informazioni identificarle, interpretarle ed evolverle. Il miglioramento della performance visiva attraverso il Visual Training viene acquisita e memorizzata per tutta la vita.